Cooperazione – Progetto europeo in Burkina Faso e Senegal “L’approccio territoriale regionale: uno spazio ottimale per la pratica dei principi dell’efficacia dell’aiuto”, capofila Regione Toscana, programma europeo “Autorités Locales dans le Développement”, DCI NSAPVD/2010/265. Burkina e Senegal, Periodo di esecuzione 2011-2014.
Nel corso del 2009-2010 il COP ha collaborato nell’ambito del progetto di Accompagnamento Sahel con la Regione Piemonte alla scrittura di un progetto europeo presentato dalla Regione Toscana alla Commissione Europea nell’ambito del Bando “Les Acteurs Non Etatiques et les Autorités Locales dans le Développement. Objectif 1: Actions dans les pays partenaires (multi-pays) ».
Il progetto, presentato a giugno 2010, è stato approvato e ha portato alla firma di un Contratto tra la Toscana e l’UE il 21/12/2010, con avvio del progetto il 18 aprile 2011.
Il COP dunque è stato fra i partner, assieme a due sue Ong associate (LVIA e CISV), della Regione Toscana capofila del progetto intitolato “L’approccio territoriale regionale: uno spazio ottimale per la pratica dei principi dell’efficacia dell’aiuto” presentato in partenariato con la Regione Piemonte, la Regione Rhône-Alpes, 4 Regioni del Burkina Faso e 2 Regioni del Senegal, e Oxfam Italia. Budget totale € 1.360.768,00, Cofinanziamento UE € 983.368.
Il COP si è occupato di coordinare in Piemonte tutte le attività previste dal progetto concernenti il sistema della cooperazione decentrata Piemontese in Burkina e in Senegal.
Capofila : Regione Toscana
Paesi d’intervento: Burkina Faso e Senegal
Partner:
- Regione Piemonte (ITALIA)
- Region Rhone Alpes (FRANCIA)
- Région du Centre ( BURKINA FASO)
- Région du Sahel ( BURKINA FASO)
- Région du Nord ( BURKINA FASO)
- Région Hauts Bassins ( BURKINA FASO)
- Région Louga (SENEGAL)
- Region Ziguinchor (SENEGAL)
- Consorzio ONG Piemontesi (COP)
- CISV
- LVIA
COSTO TOTALE DEL PROGETTO: 1.360.768 euro
CONTRIBUTO EUROPEO: 983.368 euro
DURATA PROGETTO 30 mesi
DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO
OBIETTIVO GENERALE :
Rafforzare e strutturare i quadri di concertazione interistituzionali e multilivello formati dai rappresentanti delle istituzioni locali (Regioni, Comuni…) e dai rappresentanti della società civile e i sistemi di gestione dei flussi informativi (Stato – Regione – Comune- Enti Finanziatori ) attraverso lo scambio delle buone pratiche nord – sud e sud – sud e supportare l’elaborazione e la realizzazione di azioni locali per l’applicazione delle buone pratiche identificate, in linea con gli indirizzi strategici definiti a livello regionale.
- Identificare i SISTEMI di gouvernance régionale interistituzionali e multilivello in materia di concertazione e gestione dei flussi di informazione e promozione della partecipazione di buone pratiche identificate in sinergia con le linee direttrici definite dalle strategie regionali;
- Rafforzare le capacità della regioni africane necessarie per la realizzazione e la buona gestione dei sistemi di gouvernance régionale interistituzionale e multilivello in materia di partecipazione dei cittadini, dei flussi di informazione (Stato –Regione – Comuni – Finanziatori) attraverso azioni di FORMAZIONE nord – sud e sud – sud. Rafforzare la dotazione materiale e l’equipaggiamento.
- Elaborare e realizzare in modo congiunto PROGETTI con impatto socio economico locale in sinergia con le linee direttrici definite dalle Regioni ( documento programmatico Cadre Strategique Regional de lutte contre la pauvretè, Piano di sviluppo regionale ecc.)
- Valutare e verificare l’impatto di MODALITA’ INNOVATRICI DI PARTECIPAZIONE ai processi di pianificazione territoriale rispetto a modalità di tipo tradizionale;
- Elaborare linee direttrici per la cooperazione internazionale decentrata in appoggio alle strategie di sviluppo locale, lotta contro la povertà e per la concertazione tra società civile e Autonomie locali
ATTIVITA’ :
1.1 Formazione Gruppo di Lavoro Regionale (GTR) (Sénégal, Burkina Faso, Italia, France) formato da differenti attori di sviluppo regionali, nazionali e internazionali
1.2 Identificazione per ciascun Gruppo di differenti sistemi di gouvernance regionale interistituzionali e multilivello in materia di concertazione e gestione dei flussi di informazione applicabili ai contesti dei territori beneficiari
1.3 Realizzazione di un PIANO OPERATIVO per ciascuna Regione partner africana per il rafforzamento e la strutturazione di un sistema innovativo di gouvernance regionale interistituzionale e multilivello in materia di concertazione e gestione dei flussi di informazione e di partecipazione.
2.1 Strutturazione di QUADRI DI CONCERTAZIONE interistituzionali multilivello formati dai rappresentanti delle istituzioni locali (Regioni, Comuni) e rappresentanti della società civile.
2.2 Programmazione di STUDY TOUR tra i GTR per promuovere scambi di esperienze in differenti contesti locali
2.3 Attività di FORMAZIONE dei funzionari e degli eletti della Regioni su la gouvernance régionale e la programmazione strategica regionale , la concertazione interistituzionale e multilivello per la definizione di quadri di concertazione locale e di gestione dei flussi di informazione
2.4 Elaborazione di SISTEMI DI GESTIONE dei flussi di informazione tra Stato Regione Comuni Villaggi ed Enti Finanziatori necessari per assicurare il coordinamento delle iniziative in atto sullo stesso territorio
3.1 Elaborazione e realizzazione di AZIONI PILOTA DI SVILUPPO LOCALE in due territori comunali di ciascuna regione africana partner per la messa in opera delle pratiche identificate in materia di gouvernance regionale e pianificazione territoriale interistituzionale e multilivello
4.1 Realizzazione di SEMINARI E STUDI COMPARATI di valutazione e di analisi di differenti modalità partecipative realizzate in tema di pianificazione territoriale
5.1 Attivazione di un LABORATORIO per la capitalizzazione delle esperienze di cooperazione decentrata italo francese burkinabè formato dai rappresentanti di ciascuna regione africana e europea implicata e da un rappresentante dell’Association des Régions e dello Stato.
5.2 Creazione di un DATABASE sugli interventi di sviluppo locale relativo ai territori di ciascuna regione partner, identificazione delle buone pratiche e sistematizzazione delle informazioni attraverso la realizzazione in una Piattaforma Internet;
5.3 Elaborazione attraverso il Laboratorio di LINEE DIRETTRICI condivise concernenti la cooperazione decentrata delle regioni italo-francesi che operano in Burkina Faso e in Senegal coerenti e complementari ai Piani di Sviluppo Locali regionali e ai progetti di cooperazione in atto sui territori beneficiari
5.4 Organizzazione di una CONFERENZA di capitalizzazione dei risultati dell’iniziativa.
PRINCIPALI RISULTATI
- Crescita dell’efficacia degli strumenti di governance, che sono rafforzati e istituzionalizzati ;
- Conoscenza condivisa delle potenzialità della governance régionale multi-livello ;
- Individuazione di strategie di intervento attraverso lo scambio di buone pratiche
- Stabilità dei rapporti di cooperazione multilivello tra Regioni africane;
- Rafforzamento delle competenze degli attori coinvolti e delle amministrazioni pubbliche;
- Rafforzamento e aumento dell’efficacia dei flussi di informazione;
- Incremento dell’efficacia dell’azione di sviluppo locale attraverso un sistema innovativo di governance multilivello;
- Sistematizzazione delle informazioni in una Piattaforma Internet;
- Orientamento strategico di medio termine condiviso dalle Regioni senegalesi e burkinabè sulla base dell’esempio delle politiche di coesione europee;
- Migliore sensibilizzazione dei cittadini e dei soggetti africani implicati
- Stabilità ed efficacia delle relazioni tra i soggetti implicati nel progetto.