Cooperazione e Educazione alla Cittadinanza Mondiale – Progetto europeo “Grains d’idées pour une terre partagée – Coltivare idee per una terra condivisa”, capofila Regione Piemonte, Programma europeo Gioventù in azione – Azione 3.2 Gioventù nel mondo: Cooperazione con i Paesi diversi dai Paesi vicini dell’Unione europea. Periodo di esecuzione 2012-2013.
Capofila: Regione Piemonte
Programma: Programme Jeunesse en action – Action 3.2
Bando: EACEA/06/12
Durata: 1 anno (1 Ottobre 2012 – 30 settembre 2013)
Costo: 127.042,00 Euro
Cofinanziamento UE: 99.942,00
Partner:
- Consorzio delle ONG Piemontesi (Italia)
- Ville de Chambéry (Francia)
- Association Chambéry – Ouahigouya (Francia)
- Ville de Louga (Sénégal)
- ADKSL (Sénégal)
- Ville de Ouahigouya (Burkina Faso)
- ARCAN (Burkina Faso)
Enti Locali piemontesi coinvolti attraverso progetti di cooperazione decentrata finanziati dalla Regione Piemonte negli anni passati:
- Burkina Faso: Città di Torino
- Città di Cuneo
- Rivoli (in partenariato con Beinasco, Moncalieri, Nichelino e Settimo Torinese)
- Grugliasco (in partenariato con Alpignano e Pianezza)
- Piossasco (in partenariato con Avigliana, Airasca, None, Orbassano, Pinerolo, Cantalupa, Frossasco, Roletto, Trana, Villarbasse)
Senegal:
- Città di Torino
- Bruino (in partenariato con Volvera)
Obiettivo Generale:
Favorire e promuovere la partecipazione e l’intraprendenza giovanile, in contesti urbani e suburbani sempre più vulnerabili, nello sviluppo di attività innovative nel settore agricolo, che nei 4 paesi di intervento costituisce, per ragioni diverse, un importante settore strategico di fronte alle sfide poste in ambito socio-economico e ambientale
Obiettivi specifici:
- La promozione della cooperazione, dello scambio d’esperienze e buone pratiche tra giovani, nel quadro di una sensibilizzazione e di una formazione non formale orientata verso il mondo agricolo
- Il miglioramento delle politiche locali riguardanti la gioventù e lo sviluppo dei legami tra giovani e agricoltura
Azioni:
- Realizzazione di 2 seminari internazionali (uno a Torino, nell’ambito della manifestazione TERRA MADRE, l’altro a Dakar, nel quadro della manifestazione FIARA) sul tema dell’imprenditorialità giovanile nel settore agricolo, dello sviluppo sostenibile e del valore sociale, culturale, ambientale dell’agricoltura (anche in ambito urbano e peri-urbano
- Creazione/utilizzo di una piattaforma virtuale (web 2.0) per la comunicazione e lo scambio di informazioni, buone pratiche, iniziative, tra i partecipanti al processo
- Realizzazione di 4 cicli di formazione (di cui 2 in Senegal e 2 in Burkina Faso e interventi dall’Italia in videoconferenza), sotto forma di workshop, in cui strumenti dinamici offerti dall’educazione non formale saranno utilizzati per rafforzare le capacità dei movimenti giovanili e per stimolare la creatività, la capacità d’intraprendere e l’impiego dei giovani nell’ambito dell’agricoltura
- Organizzazione di 20 workshop (5 per Paese) di 2 giorni ciascuno, cui parteciperanno eletti, funzionari e rappresentanti delle associazioni giovanili per discutere e identificare una road map utile ad avvicinare i giovani alle attività agricole e alla conoscenza del legame tra città e campagna
- Realizzazione di campagne d’informazione e sensibilizzazione (una per Paese) realizzate dai giovani per i giovani e la popolazione, con la partecipazione delle associazioni e delle strutture della gioventù implicate nel progetto
Risultati:
- 32 giovani/funzionari/rappresentanti istituzionali e non del mondo giovanile/rappresentanti delle associazioni giovanili hanno partecipato ai seminari internazionali di scambio, maturato nuove competenze e rafforzato lo spirito d’iniziativa, creatività e imprenditorialità e forniscono lo stimolo in loco per le attività di formazione e per i workshop;
- 60 giovani formati e dispongono di strumenti d’orientamento all’imprenditoria.
- 600 giovani hanno partecipato a 20 workshop locali e rafforzato l’attitudine alla partecipazione, alla cittadinanza attiva e all’imprenditorialità;
- 600 giovani hanno migliorato le proprie conoscenze del contesto e delle opportunità locali legate all’imprenditoria nel settore agricolo, attraverso le attività locali di ricerca sul territorio;
- 200 giovani coinvolti nei percorsi locali di cittadinanza attiva e animazione, attraverso le campagne di sensibilizzazione;
- 20 eventi di sensibilizzazione a livello locale (5 per Paese) sono organizzati dai giovani per presentare i risultati dei lavori del progetto;
- 40 decisori politici sono coinvolti nel lavoro con i giovani e hanno migliorato il livello di attenzione e sensibilità in merito all’importanza del settore agricolo quale settore strategico per lo sviluppo sostenibile;
- Almeno 4 ricerche e studi (1 per Paese) sono realizzati dai giovani nel quadro dei 20 workshop;
- Reti nazionali e internazionali create a partire dalle attività sul territorio e dagli scambi nazionali e internazionali.