Connect for Global Change: una nuova opportunità di finanziamento per le associazioni piemontesi

Il Consorzio Ong Piemontesi (COP), in collaborazione con l’Associazione Ong Italiane (AOI) e con il supporto della Regione Piemonte, è partner del nuovo progetto europeo “Connect for Global Change” insieme ad altre dieci piattaforme di altrettanti Paesi europei (Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Lettonia, Lituania, Olanda, Polonia, Slovenia e Spagna).
Connect for Global Change intende stimolare i cittadini e le cittadine dell’UE ad impegnarsi, individualmente e collettivamente, per contribuire a una società più inclusiva, equa e sostenibile, promuovendo la comprensione critica delle interconnessioni presenti a livello globale. Il progetto, selezionato e finanziato dal programma DEAR dell’Unione Europea, ha l’obiettivo di aumentare la consapevolezza della cittadinanza europea rispetto alle tematiche dell’Agenda 2030.

A CHI SI RIVOLGE

Il progetto si prefigge di supportare le organizzazioni della società civile di piccole e medie dimensioni (comprese le reti e i movimenti giovanili) e i loro partner (fra cui le Autorità Locali) nel raggiungere e includere in particolare i giovani e quelle fasce di popolazione meno sensibili e coinvolte in percorsi che li rendano artefici del cambiamento per lo sviluppo sostenibile. 

Come evidenziato negli ultimi Eurobarometri, queste fasce di cittadinanza, più o meno eterogenee, sono caratterizzate da fattori quali: un basso livello educativo, età avanzata, residenza in zone marginalizzate quali le periferie urbane o le aree montane e rurali.

Connect for Global Change intende perseguire tre obiettivi specifici:

1. 1. aumentare la consapevolezza e il coinvolgimento dei cittadini europei, soprattutto dei giovani e dei gruppi meno informati, nelle sfide globali come la sostenibilità, la giustizia sociale, l’uguaglianza di genere e l’inclusione;
   2. rafforzare il ruolo delle piccole e medie organizzazioni della società civile e dei movimenti giovanili nel raggiungere e coinvolgere questi gruppi, promuovendo azioni concrete a livello locale e globale;
   3. potenziare il ruolo delle donne e promuovere l’uguaglianza di genere attraverso iniziative che coinvolgano i giovani e che adottino un approccio intersezionale, tenendo conto delle diverse identità e della loro intersezionalità (genere, etnia, classe sociale, ecc.).

I BANDI

“Connect for Global Change” prevede due bandi di finanziamento con cui si sosterranno in totale circa 240 progetti negli 11 Paesi con l’obiettivo di coinvolgere attivamente più di 35.000 cittadini dell’UE e migliorare la comprensione critica del mondo interdipendente di 350.000 cittadini europei.

Lo stanziamento complessivo per i Bandi è di 6,25 milioni di euro, di cui 686.000 euro dedicati alle organizzazioni attive sul territorio italiano. In totale si mira ad attivare più di 550 piccole/medie organizzazioni della società civile negli undici Paesi europei coinvolti, realizzando un programma di rafforzamento di capacità volto a sensibilizzare e aumentare l’impegno dei cittadini europei per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

Il COP lancia quindi un primo bando da 300.000 euro volto a sostenere progetti presentati da associazioni piemontesi per sensibilizzare e coinvolgere la cittadinanza, e in particolare i giovani, sulle tematiche dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, con uno specifico lotto dedicato all’Obiettivo 5 “Raggiungere l’uguaglianza di genere e l’empowerment di tutte le donne e le ragazze”.

Sarà possibile presentare le candidature seguendo le istruzioni contenute nella sezione italiana del sito “Connect for Global Change” a partire dal 1° ottobre 2024 e fino al 30 novembre 2024 ore 23.59.

IL PARTENARIATO

“Connect for Global Change” è promosso da 11 organizzazioni europee di secondo livello (8 piattaforme nazionali e 3 regionali) costituite con le medesime finalità: la cooperazione e la solidarietà internazionale da un lato, e l’Educazione alla Cittadinanza Globale dall’altro. Nel complesso rappresentano oltre 3000 organizzazioni della società civile (OSC) in tutta Europa, con l’intento di promuovere attività di coordinamento, capacity building, formazione, comunicazione e supporto alla ricerca di finanziamenti.

Le 11 piattaforme hanno grande esperienza nel lavoro in rete, nel rafforzamento di organizzazioni della società civile di piccole e medie dimensioni, nel coinvolgimento dei giovani e nella gestione di meccanismi di subgranting. Esempi concreti sono la precedente iniziativa DEAR del progetto “Frame, Voice, Report!” realizzata dal 2017 al 2020 finanziando un totale di 177 progetti e 220 organizzazioni a livello europeo, con cui sono stati coinvolti attivamente 128mila cittadini e cittadine europee e sensibilizzate 31 milioni di persone sulle tematiche dell’Agenda 2030, e l’iniziativa DEAR del progetto “Mindchangers: Regions and Youth for Planet and People” avviata nel 2021 e attualmente in fase di conclusione.

La logica del nuovo progetto “Connect for Global Change” è che se adeguatamente supportate in termini di maggiori risorse, rafforzamento di capacità e maggiori opportunità di fare rete e di scambio reciproco, le organizzazioni della società civile di piccole e medie dimensioni (Civil Society Organisations, CSOs) potranno:

• • fornire un fondamentale contributo, per via della loro capillarità e vicinanza alla cittadinanza, ad una maggiore responsabilizzazione, coinvolgimento e connessione dei cittadini affinché siano in grado di assumersi la responsabilità condivisa di creare un ambiente più inclusivo, equo e sostenibile.
  • incoraggiare la collaborazione tra le organizzazioni giovanili e i gruppi giovanili informali con le organizzazioni della società civile per co-sviluppare progetti e iniziative. Gli eventi di apprendimento e di networking contribuiranno alla costruzione di una rete regionale, nazionale ed internazionale che rafforzerà ulteriormente le iniziative del Programma DEAR a livello europeo.