Giovani al Centro: 10 ateliers a distanza con i 10 Comuni del Piemonte e del Burkina Faso

Stanno concludendosi in Burkina Faso con successo tutte le attività di formazione per l’imprenditorialità giovanile previste dal progetto Giovani al Centro, promosso dalla Regione Piemonte, organizzate nei Comuni di Ouahigouya, Gourcy, Boussou, Banfora, Ziniaré e nell’Arrondissement 5 di Ouagadougou, che hanno visto la partecipazione attiva di più di 300 giovani[i] e che hanno riguardato vari settori professionali quali la filiera agro-alimentare, le costruzioni, la trasformazione dei rifiuti, l’energia solare, la meccanica avanzata e la gestione d’impresa (qui ad esempio un articolo sulla Cerimonia Ufficiale  del 25 gennaio 2021 organizzata a Ziniaré per la consegna dei diplomi ai 50 giovani formati).

E come presentato in un nostro precedente post erano terminate ad ottobre 2020 le attività di formazione rivolte a 66 funzionari pubblici, di cui il 35% donne, per il rafforzamento delle loro competenze in materia di politiche giovanili.

 

Era giunto dunque il momento di un confronto diretto e costruttivo tra i responsabili dei 5 partenariati territoriali coinvolti nel progetto per fare il punto sullo stato di avanzamento delle ultime 2 importanti attività del progetto, ovvero:

• La creazione e/o il consolidamento di Centri servizi per l’impiego e l’imprenditoria giovanile nei Comuni di Ouahigouya, Gourcy, Boussou, Banfora e Ziniaré
• La selezione, il finanziamento e l’accompagnamento di almeno 26 attività imprenditoriali proposte da giovani che hanno partecipato alle formazioni.

Il Consorzio delle Ong Piemontesi ha dunque organizzato per il mese di febbraio e marzo un totale di 10 Atelier a distanza, utilizzando la piattaforma zoom, che stanno permettendo a Sindaci e Assessori piemontesi e del Burkina, presenti insieme ai funzionari e responsabili dei rispettivi Centri Giovani, di discutere gli ultimi aspetti operativi per la buona conclusione delle due macro-attività in ogni località.

Punti forti e criticità rispetto al funzionamento del Centri Giovani attivati, riflessioni sull’impatto della pandemia (sul funzionamento stesso dei Centri così come sugli aspetti più economico-sociali delle diverse realtà); condivisione di idee su come rafforzare la cooperazione tra le rispettive amministrazioni e su come mettere in contatto, seppur a distanza, le proprie realtà giovanili; elementi di sostenibilità in vista della fine del progetto Giovani al Centro con il finanziamento dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo sviluppo.

Questi i principali temi di discussione per ogni atelier organizzato, declinati appunto per ogni territorio in un primo atelier dedicato alla Attività 5 del progetto (la creazione e/o il consolidamento di Centri servizi) e un secondo atelier dedicato alle procedure di selezione, finanziamento e accompagnamento dei giovani che dal mese di aprile/maggio avvieranno le loro imprese (Attività 8).

Due ore di lavoro intense e fondamentali anche per rafforzare ancora di più i partenariati territoriali in atto, in uno scambio che ha permesso soprattutto ai rappresentanti politici delle diverse città di confrontarsi sulla base di quanto i “tecnici” hanno riportato rispetto alo stato di avanzamento dei lavori.

 

Di seguito la cronologia degli incontri:

• Martedì 2 febbraio si è svolto il primo incontro (dalle 10.00 alle 12.00) tra i rappresentanti del Comune di Bistagno, della cooperativa Crescere Insieme e dell’Ong LVIA, con il Comune di Ziniaré (ha partecipato il Sindaco Pascal COMPAORE con Amadé ZONO, Direttore del Centre d’Écoute et de Dialogue pour Jeunes de Ziniaré). Il 2 marzo si terrà il secondo incontro.

• Martedì 9 febbraio e martedì 23 febbraio si sono incontrati (sempre dalle 10.00 alle 12.00) il Sindaco Roberto Costelli, il referente Raffaele Dorin e gli operatori dell’Ong CISV con Mady SANKARA Sindaco del Commune Boussou e Tasseré SAVADOGO, Segretario Generale
• Martedì 16 febbraio e giovedì 25 febbraio si sono incontrati i rappresentanti del Comune di Trino Vercellese (Giulia Rotondo, Assessore alle politiche giovanili) e del Comitato di Gemellaggio Trino/Banfora, con Aboubakar HEMA, Sindaco di Banfora, Issa Soulama, Chargé de coopération, Jules KAMBIRE Conseiller de jeunesse et d’éducation permanente et Directeur du Centre d’Ecoute et de Dialogue pour Jeunes de Banfora e Moussa SOULAMA, Président du Comité Communal de Jumelage
• Mercoledì 17 febbraio si sono incontrati il Sindaco del Comune di Grugliasco, Roberto Montà, con Lassané KOMA, Sindaco di Gourcy e Lucien KINDA, Segretario Generale. Il prossimo incontro si svolgerà il 3 marzo.
• E infine il 18 febbraio si sono incontrati Silvia Di Crescenzo, Assessora alla Pace e alla Cooperazione Decentrata del Comune di Moncalieri, Andrea Tavano – Referente Servizio politiche sociali e lavoro e Betty Pagotto, Ufficio Pace, con Basile Bourema OUEDRAOGO, Sindaco di Ouahigouya, Lamine GAMSONRE Direttore del Centro Giovani, Aubin KOUMSSONGO Chargé de Projets. Il prossimo incontro si svolgerà il 4 marzo.

Tutti gli incontri si sono svolti in presenza e con la facilitazione di Giorgio Garelli, Regione Piemonte, e Andrea Micconi del COP, di Edoardo Daneo del Cocopa e naturalmente dei referenti in Italia (Giovanni Armando e Michele Vaglio) e in Burkina faso (Hamado SIMPORE e Sayouba OUEDRAOGO) delle Ong LVIA e CISV.

Per avere aggiornamenti sulle attività del progetto e in particolare dei Centri Giovani nei Comuni del Burkina Faso segnaliamo che su Facebook è possibile e interessante seguire le diverse pagine istituzionali attive, oltreché naturalmente quella del progetto Giovani al centro – Jeunes au centre

 

Di seguito una galleria di alcuni dei post pubblicati anche dai Comuni burkinabé:

 

[i] Corsi di formazione organizzati:

• Ziniaré: formazione di 50 giovani – 3 corsi: trasformazione dei rifiuti; trasformazione dei prodotti orticoli; allevamento bovino/ovino ed apicoltura – dicembre 2020, e formazione di 10 donne – n. 1 corso filiera trasformazione e commercializzazione prodotti agro alimentari – gennaio e febbraio 2019
• Ouahigouya: formazione di 55 giovani – 3 corsi: filiera agroalimentare, BTP ( Bâtiment et Travaux Public -impiantistica per la casa, edilizia), trasformazione rifiuti – novembre e dicembre 2020
• Gourcy: formazione di 53 giovani – n. 3 corsi: filiera agroalimentare, energia solare e tecniche d’installazione e manutenzione dei pannelli fotovoltaici, n BTP (Bâtiment et Travaux Public- impiantistica per la casa, edilizia) – novembre e dicembre 2020
• Boussou: formazione di 52 giovani – n. 2 corsi: filiera agroalimentare, energia solare e tecniche d’installazione e manutenzione dei pannelli fotovoltaici – novembre e dicembre 2020
• Banfora: formazione 50 giovani– 3 corsi: trasformazione agroalimentare; trasformazione dei prodotti orticoli; allevamento volatili – gennaio 2021
• Ouagadougou: formazione di 75 giovani – di cui 53% donne n. 5 corsi: filiera agroalimentare; BTP (Impiantistica per la casa, Edilizia); meccanica avanzata; (luglio-settembre 2020); idraulica (novembre 2020)