A tre settimane dall’inizio dell’invasione Russa dell’Ucraina si sono moltiplicate le iniziative a sostegno del popolo ucraino.
Tra queste sono sempre più numerose quelle attivate dai soci COP.
- Dopo la prima missione nel campo profughi di Siret, e un’altra in partenza per Palanca, a 60 km da Odessa, Rainbow for Africa e Missionland hanno deciso di fare rete con altre associazioni organizzando l’operazione umanitaria “Hope – Together for Peace” in favore dei profughi ucraini. Dopo aver raccolto e inviato materiali e beni di prima necessità, la rete Hope si è attivata per la raccolta e l’acquisto di medicinali e attrezzature da utilizzare nelle operazioni chirurgiche, a supporto del personale medico e volontario al confine dell’area del conflitto. L’obiettivo è la creazione di un’unità ospedaliera mobile capace di fornire accoglienza e assistenza sanitaria ai profughi ucraini.
Le associazioni che compongono la rete sono 1 Caffè Onlus, Banco Farmaceutico Torino ODV, I Falchi di Daffi, Missionland, Rainbow for Africa e Sermig – Arsenale della pace.
Questi i due link principali dove è possibile donare per l’acquisto dei medicinali e delle attrezzature sanitarie: Donate4Ukraine (Rainbow) e Uniti per l’Ucraina (Sermig) - Cute Project, IDEA Onlus e World Friends stanno contribuendo all’iniziativa di Rainbow4Africa promuovendo la raccolta di materiale sanitario e di donazioni.
- COI ha attivato presso la sua sede un centro di raccolta di beni ed aperto una raccolta fondi. Ha inoltre lanciato un appello, chiamando a raccolta i professionisti del settore, i volontari ed i cittadini per una raccolta di beni e di fondi da destinare in tempi brevissimi ai profughi ucraini che si stanno ammassando in Romania, dove il COI collabora con un’associazione partner che opera in loco.
Il centro di raccolta allestito da COI si trova a Torino, in Via Nizza 230, III° Piano – presso Dental School, corridoio D. Orari di apertura dalle 09.30 alle 17.30 – Tel. +39 011 670 81 85 – +39 347 3158424
Leggi il comunicato stampa di COI - NutriAid dopo aver attivato una raccolta fondi per l’acquisto di materiali di primo soccorso e beni di prima necessità, ha inviato un secondo carico di aiuti diretti in Ucraina.
Maggiori info a questo link - CIFA ha lanciato FUTURA: un programma di supporto psicologico mirato al trattamento dei traumi da guerra per i rifugiati ucraini. È possibile sostenere il programma donando al seguente link
Sono diverse le associazioni del COP che hanno aderito all’iniziativa Stopwarnow. Tra le iniziative messe in campo si segnala la partenza di un convoglio partito dall’Italia con una delegazione composta da 200 persone appartenenti a 89 organizzazioni della società civile italiana. Il convoglio, diretto a Leopoli e composto da 50 mezzi, è partito il primo di aprile e ha portato beni di prima necessità alla popolazione ucraina.
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