Molte delle associazioni che aderiscono al Consorzio delle Ong Piemontesi si sono mobilitate con il loro personale professionale e volontario, fra cui medici e paramedici, operatrici e operatori del sociale, educatrici e educatori, dirigenti, ecc. in attività di emergenza nelle varie aree del Piemonte dove operano, così come all’estero dove sono impegnate da anni in progetti di cooperazione internazionale.
Si tratta di circa 300 operatori tra dipendenti e volontari impegnati soprattutto in attività di sostegno alle fasce di popolazione più vulnerabili, supporto medico ai rifugiati, ai minori e ai senza fissa dimora, distribuzione di pasti e spese solidali, informazione sui rischi di contagio e supporto nell’applicazione delle direttive, educazione a distanza, sostegno ai partner locali nelle attività di cooperazione e solidarietà internazionale.
APDAM – A Proposito di Altri Mondi Onlus |
ATTIVITÀ
PERSONALE IMPIEGATO Due operatori coinvolti PARTNER CON CUI SI STA COLLABORANDO SUL TERRITORIO Consorzio Monviso Solidale, H12film, Città di Bene Vagienna, Unione del Fossanese LINK PER MAGGIORI INFORMAZIONI |
Ashar Gan Onlus |
ATTIVITÀ
PERSONALE IMPIEGATO Due operatori coinvolti PARTNER CON CUI SI STA COLLABORANDO SUL TERRITORIO I partner del programma “A(do)zioni a Km Zero” che in questo momento hanno segnalato dei casi di bisogno sono: Centro Ecumenico di Ascolto di Pinerolo, Comune di Cumiana, Associazione Pensieri in piazza. In generale, oltre a questi: Caritas Diocesana di Torino, Comune di Buriasco, Associazione Papa Francesco-Parrocchia Santa Chiara. LINK PER MAGGIORI INFORMAZIONI |
Eufemia APS |
ATTIVITÀ Tutte le attività si svolgono a Torino. CUCINA E CONSEGNA PASTI Per garantire l’accesso al cibo ai senza fissa dimora, da metà marzo è stato attivato un servizio giornaliero di cucina e trasporto cucinati con il supporto di alcune ristoratrici solidali. Il cucinato viene trasportato da una rete di volontari a 4 strutture, per un totale di 140 pasti:
Da metà aprile è stata lanciata con la brigata di Gusto del Mondo la campagna “Guarda Oltre” per servire i senza fissa dimora che dormono in strada: preparazione di 200 pasti giornalieri; raccolti 5.000 euro per acquisto derrate. RACCOLTA MERCATI RIONALI Eufemia e la rete Food PRIDE recuperano prodotti invenduti:
SNODO TERRITORIALE CONSEGNA CIBO Eufemia è stata coinvolta dai Servizi Sociali del Comune di Torino per attivare un punto di ritiro/raccolta e redistribuzione di beni alimentari ricevuti dal Banco Alimentare. E’ stato allestito un magazzino presso gli spazi gestiti in concessione dalla Circoscrizione 3, in C.so Ferrucci 65-67. Qui le famiglie segnalate dai servizi sociali possono venire a ritirare i pacchi, o riceverli a domicilio se impossibilitate a muoversi. Questi gli orari di apertura e di consegna: Martedì h 10:00 – 13:00 Mercoledì h 10:00 – 13:00 Venerdì h 10:00 – 14:00 In numeri: 200 pacchi alla settimana. PERSONALE IMPIEGATO 70 volontari PARTNER CON CUI SI STA COLLABORANDO SUL TERRITORIO Rete Food PRIDE: il Gusto del Mondo, Gastronomia Veg, Eco dalle Città, Re.Te Ong, Associazione popolare Dante di Nanni, Cooperativa Aeris, Associazione Insieme. Altri partner: Rete delle Case del Quartiere. Finanziatori: Comune di Torino, Compagnia di San Paolo, Regione Piemonte. LINK PER MAGGIORI INFORMAZIONI www.facebook.com/AssociazioneEufemia |
LVIA – Associazione Internazionale Volontari Laici |
ATTIVITÀ IN ITALIA A Torino, un supporto alle famiglie vulnerabili e ai minori in due quartieri di Torino: Barriera di Milano e area dell’Ex-Moi (115 minori e 74 nuclei familiari) nell’ambito dei progetti “Stella Popolare” www.facebook.com/stellapopolare e “Villaggio che cresce” www.facebook.com/villaggiochecresce:
Inoltre, data la fragilità di alcuni nuclei, abbiamo provveduto ad una mappatura delle esigenze che è confluita in una segnalazione alla Protezione Civile dei 12 casi più delicati, al fine di far ricevere loro il giusto supporto da parte delle autorità pubbliche (pacchi viveri, buoni spesa.. ecc). Sono stati recentemente consegnati 30 tablet donati da Fondazione La Stampa – Specchio dei Tempi ai due progetti. Questi verranno distribuiti alle famiglie identificate tra quelle con maggiori difficoltà legate alla gestione della didattica a distanza (per numero di figli in età scolare, quantità di dispositivi). PERSONALE IMPIEGATO 3 operatori coinvolti
PARTNER CON CUI SI STA COLLABORANDO SUL TERRITORIO ACMOS (partner) e Fondazione Specchio dei Tempi (finanziatore) ATTIVITÀ ALL’ESTERO BURKINA FASO Nei primi dieci giorni di marzo 2020 sono comparsi in Burkina Faso i primi casi di persone infettate da Covid-19. Da allora, il governo ha adottato misure per fermarne la diffusione. Così, scuole e università sono chiuse da metà marzo. Il coprifuoco è in vigore in tutto il paese. Le città colpite dalla pandemia sono in quarantena, con i mercati chiusi. Le uscite e gli ingressi da e per la capitale Ouagadougou sono sospesi, bloccando le attività della maggior parte delle ONG che vi hanno sede. Tuttavia, il governo ha messo in atto un sistema di richiesta di lasciapassare per consentire agli attori umanitari di continuare le loro attività sul campo. È in corso un’azione di advocacy con il Ministero responsabile delle azioni umanitarie, attraverso il Forum delle ONG umanitarie internazionali (FONGIH), di cui la LVIA è membro, per facilitare il rilascio del lasciapassare al personale di queste ONG. Sono state inoltre avviate iniziative concrete a favore delle popolazioni interessate dai nostri progetti. Per quanto riguarda il progetto del Fondo fiduciario (UE), grazie ai risparmi realizzati su altre linee di bilancio, siamo stati in grado di distribuire dispositivi di protezione (maschere, guanti, candeggina e gel idroalcolico) ai centri sanitari dei distretti periferici di Ouagadougou, dove si trovano gli sfollati. Nella provincia di Oudalan, dove stiamo lavorando con il progetto ECHO (UE), la LVIA sostiene il piano di risposta regionale alla pandemia attraverso :
Complessivamente 7 operatori LVIA (4 a Oudalan e 3 a Ouagadougou) sono direttamente coinvolti dalle operazioni distribuzione e sensibilizzazione SENEGAL La situazione del contagio continua a peggiorare con 736 casi, 9 morti, 284 persone in ospedale. Scuole chiuse, le maschere sono obbligatorie nei luoghi pubblici. Il Progetto MIGRA (AICS) sarà realizzato nel 2020 con un focus sull’imprenditorialità anticovid e con il supporto del progetto CREER (GIZ) stiamo lavorando alla realizzazione di dispositivi di protezione: sono già state realizzate 300 maschere per l’utilizzo in Thiès. In generale, la pandemia ha generato un rallentamento delle attività, il team è attualmente in fase di telelavoro, il che impedisce lo svolgimento di diverse attività. In particolare, le visite ai migranti sono state sospese e al momento non è possibile organizzare la formazione e il coaching. Abbiamo comunque continuato l’attività di coaching a Thiès iniziando l’implementazione dei business plan per un primo gruppo di 9 migranti della regione di Thiès. GUINEA 1094 casi, 7 deceduti 225 persone ricoverate in ospedale, ad oggi in massima parte concentrati a Conakry. In Guinea nell’attuale contesto determinato dall’epidemia Covid19 viene mantenuto il coordinamento del personale interno attivo nei progetti LVIA e il coordinamento con i partner in loco. Sul progetto Diritto al Nome (AICS) nella fase attuale il focus dalle attività di sensibilizzazione verrà spostato sulle attività di comunicazione che dopo la finalizzazione della strategia di comunicazione consistono nella predisposizione del materiale informativo e distribuzione e nella realizzazione della comunicazione sui media identificati. La LVIA si è resa disponibile a collaborare con il governo per lo svolgimento di svolgimento di iniziative a sostegno delle direttive nazionali per la sensibilizzazione della popolazione sulle misure preventive al COVID-19 nelle aree d’intervento dei nostri progetti. Sono stati prodotti 100 maschere facciali in loco per lo staff impegnato nella sensibilizzazione a cui sono stati distribuiti i dispositivi di igienizzazione mani e lo staff è stato formato dell’autorità sanitaria regionale. Sono in corso verifiche per replicare l’attività di produzione maschere a vantaggio dei partner e delle comunità beneficiarie nella regione di Labè e a Conakry con la CSE, nell’ambito delle iniziative sostenute da AICS MALI I primi casi nel Paese sono stati rivelati alla fine di questo trimestre (metà marzo). Il 27 aprile sono stati confermati 408 casi, 23 persone sono morte e 113 sono state ricoverate in ospedale. Per ridurre i rischi per il personale della LVIA e per i beneficiari delle attività sul campo, sono state messe in atto una serie di misure. Queste misure si stanno evolvendo in base alla situazione della malattia nel paese. Sul campo, a Gao e Kidal, sono stati confermati casi positivi di malattia. Qui si trovano tutti i team di progetto, per cui sono state messe in atto misure preventive, tra cui il lavaggio sistematico delle mani negli uffici e il rispetto di tutti i gesti di barriera preventivi. Le visite ai locali saranno limitate alle emergenze. È stata istituita una commissione COVID 19 che garantirà la rigorosa applicazione di queste misure. Questa commissione seguirà anche l’evoluzione della malattia in loco e adotterà misure adeguate in funzione della situazione. L’impatto di COVID 19 sul progetto in corso rimane molto limitato. Le ultime attività di massa, in particolare quelle sulla consapevolezza nutrizionale nella Regione di Gao, saranno ora organizzate tenendo conto delle misure preventive di COVID 19. Invece di raduni di massa, gli agenti organizzeranno piccoli raggruppamenti e moltiplicheranno le sessioni sul campo, con il lavaggio sistematico delle mani. ETIOPIA I dati ministeriali aggiornati al 14 aprile parlano di 4557 i test condotti, 82 i positivi, 3 i decessi. LVIA ha garantito misure straordinarie di igiene negli uffici che restano aperti, l’informazione allo staff e l’impiego di dispositivi di protezione. Al contempo, abbiamo ricevuto richieste da parte dei governi regionali e locali dove lavoriamo (Regioni Afar/Zone 1, 3 e 5 – e Oromia/Arsi Zone) di attivarci nell’acquisto di materiali e equipaggiamenti per far fronte all’emergenza. Mentre in Afar stiamo adattando i temi da trattare nel quadro di una campagna di sensibilizzazione di Igiene e salute prevista nel quadro del progetto AID emergenza (AICS), per collegare contenuti e materiali prodotti alla risposta alla pandemia, in Oromia con fondi SINCE (AICS) LVIA si è attivata per:
BURUNDI In Burundi, la pandemia ha comportato l’adozione di misure restrittive (quarantena obbligatoria per tutti i viaggiatori in arrivo da paesi con casi di Coronavirus nelle strutture allestite appositamente dal governo; dal 23 marzo sospesi i voli internazionali, divieto di assembramenti di più di 50 persone, rispetto delle distanze interpersonali (1 metro), lavaggio mani obbligatorio in tutti gli esercizi commerciali e gli uffici), Lo staff LVIA ha ricevuto un’informativa sul tema e dispone di dispositivi di protezione, mentre è in corso di definizione con la Delegazione UE la possibile destinazione di risorse ad attività d’informazione e sensibilizzazione nel quadro del progetto europeo in corso. KENYA In Kenya vi sono 374 casi confermati, 124 guarigioni e 14 decessi con Nairobi, che negli ultimi giorni è stata dichiarata zona rossa, a causa del serio incremento dei contagi in alcune aree densamente abitate, in particolare negli slum. LVIA mantiene la propria sede di Isiolo aperta, lo staff ha ricevuto un’informativa sul tema, dispone di dispositivi di protezione e attua le misure di prevenzione. Sono allo studio misure di prevenzione e sensibilizzazione nelle comunità della Regione di Isiolo, di supporto alle strutture sanitarie e scuole in particolare con il focus sull’accesso idrico e di creazione di postazioni igienizzazione delle mani. MOZAMBICO Vi sono 76 casi registrati, più di 50 in Cabo Delgado e 9 ricoverati. LVIA ha distribuito 3347mascherine e altro materiale per la protezione (20 contenitori con rubinetto) e fatto 27 sessioni di sensibilizzazione, stampato e distribuito il materiale informativo governativo (2300 flyers) ai membri dei comitati di salute dei villaggi nella zona di Boane, non lontano dalla capitale Maputo Durante le ultime attività di sensibilizzazione sul campo (realizzate nei Distretti di Nacala e Mossuril , nella Regione di Nampula con 2 scuole per un totale di 35 studenti, con 2 comitati di salute per un totale di 30 persone e con 440 agricoltori/allevatori), abbiamo allargato gli argomenti trattati nel settore WASH anche alle misure da seguire per la prevenzione della diffusione di questo virus, distribuendo 200 mascherine. In ufficio, oltre che ad appendere in bacheca alcune regole di prevenzione disponibili per tutti, abbiamo acquistato materiali igienici e sanitari per adottare misure di prevenzione all’ingresso in ufficio (settimana scorsa), come indicato anche dal Direttore/Presidente LVIA. È stata rispettata la distanza durante gli incontri e le attività. TANZANIA A livello nazionale i casi ufficiali registrati ad oggi sono 300, 10 morti, 48 ricoverati, un comunicato ufficiale del 20 aprile parla di 3 casi confermati nella regione di Dodoma, possibilmente a Kongwa. Gli unici enti autorizzati a divulgare informazioni sono il Presidente stesso e il ministero della salute. Ad oggi, oltre ad aver realizzato la formazione allo staff e adottato le necessarie misure di prevenzione, è in corso la progettazione per sostenere il miglioramento di infrastrutture idriche e sanitarie all’Ospedale di Kongwa
PERSONALE IMPIEGATO 30 operatori coinvolti
LINK PER MAGGIORI INFORMAZIONI www.lvia.it/2020/04/28/attivita-lvia-per-contrastare-gli-impatti-della-pandemia-da-covid-19/ www.facebook.com/stellapopolare |
MAIS – Movimento per l’Autosviluppo, l’Interscambio e la Solidarietà |
ATTIVITÀ IN ITALIA
PERSONALE IMPIEGATO 3 operatori coinvolti PARTNER CON CUI SI STA COLLABORANDO SUL TERRITORIO Circolo Arci Banfo, Amici di MAIS, Apriticielo (Infini.to – Planetario di Torino, Museo dell’Astronomia e dello Spazio), Merende Digitali Finanziatore: Compagnia di San Paolo
ATTIVITÀ ALL’ESTERO In Egitto
In Senegal
PERSONALE IMPIEGATO In Egitto: 15 operatori In Senegal: 3 operatori LINK PER MAGGIORI INFORMAZIONI www.facebook.com/MAISEgypt2015 www.cyberdoposcuola.it (n costruzione) |
Psicologi nel Mondo – Torino |
ATTIVITÀ IN ITALIA
PERSONALE IMPIEGATO 25 operatori coinvolti PARTNER CON CUI SI STA COLLABORANDO SUL TERRITORIO OPM della Chiesa Valdese Partnership con Psicologi per i Popoli Torino e la rete ESPRI (Emergenze Sociali e Psicologiche Ricerca Interventi) Doctors for Global health (USA) ATTIVITÀ ALL’ESTERO
PERSONALE IMPIEGATO In El Salvador: 5 operatori locali con il supporto a distanza di 3 operatori italiani In Chiapas: 3 operatori locali con il supporto a distanza di 2 operatori italiani LINK PER MAGGIORI INFORMAZIONI |
Rainbow4Africa Onlus Medical Development |
ATTIVITÀ IN ITALIA
PERSONALE IMPIEGATO 110 volontari PARTNER CON CUI SI STA COLLABORANDO SUL TERRITORIO Fondazione San Paolo, Otto per Mille Chiesa Valdese, Croce Rossa Italiana sezione Susa, Fullbrand, Banco Farmaceutico Torino, Comitato Collaborazione Medica, Programma Salute LINK PER MAGGIORI INFORMAZIONI |
RE.TE. Ong Associazione di Tecnici per la Solidarietà e Cooperazione Internazionale |
ATTIVITÀ IN ITALIA
Tutti i venerdì insieme ad associazione Associazione EUfemia distribuiamo 140 pasti preparati da La Gastronomia Veg per gli utenti delle strutture di ospitalità notturna di TerraMia Onlus Aeris Cooperativa Sociale Cooperativa Animazione Valdocco Cooperativa Sociale Gruppo Arco PERSONALE IMPIEGATO 2 operatori + 6 volontari PARTNER CON CUI SI STA COLLABORANDO SUL TERRITORIO Rete Food PRIDE: il Gusto del Mondo, Gastronomia Veg, Eco dalle Città, Re.Te Ong, Associazione popolare Dante di Nanni, Cooperativa Aeris, Associazione Insieme. LINK PER MAGGIORI INFORMAZIONI |
World Friends |
ATTIVITÀ IN ITALIA
PERSONALE IMPIEGATO 5 operatori, 13 volontari, 2 Servizi Civile PARTNER CON CUI SI STA COLLABORANDO SUL TERRITORIO Partner: CCM-Comitato di Collaborazione Medica; A.M.M.I Associazione Multietnica dei Mediatori Interculturali. Altri Enti coinvolti nell’iniziativa: Ufficio Adulti in Difficoltà Città di Torino. Finanziatore: Compagnia di San Paolo ATTIVITÀ ALL’ESTERO In Kenya Presso l’ospedale R.U. Neema (Struttura fondata da World Friends per garantire assistenza sanitaria alle fasce più vulnerabili delle baraccopoli di Nairobi):
Sul territorio:
PERSONALE IMPIEGATO 6 operatori LINK PER MAGGIORI INFORMAZIONI |
ProgettoMondo MLAL |
ATTIVITÀ IN ITALIA ATTIVITÀ ALL’ESTERO Supporto alla sanità pubblica in Burkina Faso Fornito materiale sanitario necessario ai centri di salute nei quali operiamo e gli ospedali in prima linea contro il virus. Messa a disposizione di conoscenze e strumenti sviluppati in questi anni per tenere in contatto il governo centrale con i villaggi più remoti, perché nessuno rimanga isolato. In Bolivia: Zainetti in grado di spruzzare una miscela di acqua e disinfettante per garantire la massima igiene all’interno delle carceri boliviane. Grazie alla riprogrammazione dei fondi destinati dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo ai progetti per la dignità dei detenuti e la riforma del codice penale per i minori reclusi in Bolivia, lo staff è riuscito a consegnare 25 zainetti spruzzatori da destinare a differenti centri penitenziari di tutto il Paese andino, insieme ad altri materiali per l’igiene e la pulizia, come gel, candeggina, alcol, detergenti per vestiti. LINK PER MAGGIORI INFORMAZIONI |
CISV – Comunità Impegno Servizio Volontariato |
ATTIVITÀ IN ITALIA In Italia CISV sta continuando a distanza le attività dei centri educativi, sostenendo bambini/e e ragazzi/e nello studio attraverso sessioni individuali e a piccoli gruppi, proponendo attività ricreative e continuando a curare la relazione con loro, a coltivare le dinamiche dei gruppi e a costruire ponti con i docenti e le famiglie. Supportiamo i primi, nel lavoro a distanza con i/le ragazzi/e più in difficoltà, e le famiglie, soprattutto quelle che devono fare i conti con barriere linguistiche o socio-culturali. L’obiettivo è essere presenti laddove l’isolamento mette ancora più in evidenza le disuguaglianze sociali. Con le attività di ONG2.0, si continua a proporre corsi on line su diversi ambiti, si è a disposizione per un supporto digitale per gli enti che ne avessero bisogno, sono state pubblicate mini-guide per l’operatività a distanza e si organizzano periodicamente delle sessioni on line per fare networking e scambiarsi informazioni e opinioni su vari argomenti con gruppi di lavoro tematici. ATTIVITÀ ALL’ESTERO Nei 12 Paesi del mondo in cui lavora, sia in Africa sia in America Latina, CISV si sta impegnando in attività di sensibilizzazione sugli aspetti sociali e sanitari della pandemia, sui comportamenti da tenere e sulla prevenzione al contagio. LINK PER MAGGIORI INFORMAZIONI |
ENGIM Piemonte |
ATTIVITÀ ALL’ESTERO
In Ecuador: PERSONALE IMPIEGATO LINK PER MAGGIORI INFORMAZIONI www.engiminternazionale.org/ong/campagna-donazione-contro-il-coronavirus |
CCM – Comitato Collaborazione Medica |
ATTIVITÀ IN ITALIA
PARTNER CON CUI SI STA COLLABORANDO SUL TERRITORIO Partner: World Friends; A.M.M.I Associazione Multietnica dei Mediatori Interculturali. Altri Enti coinvolti nell’iniziativa: Ufficio Adulti in Difficoltà Città di Torino. Finanziatore: Compagnia di San Paolo RACCOLTA FONDI Insieme ad Amref Health Africa-Italia e CIAI, CCM ha raccolto 53.350 euro che sono stati destinati al 100% – in parti uguali – alle strutture sanitarie pubbliche beneficiarie: l’Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma, l’Ospedale Sacco di Milano e gli ospedali dell’ASL Città di Torino. LINK PER MAGGIORI INFORMAZIONI |
TAMPEP |
ATTIVITÀ IN ITALIA Progetto Linee AperTE, realizzato dall’Associazione Tampep grazie al finanziamento della Fondazione Compagnia di San Paolo. Il progetto è attivo sul territorio di Torino e Provincia e vuole offrire un’azione di supporto psico-sociale, monitoraggio e informazione attendibile alle fasce sociali che si ritrovano a vivere una situazione di particolare vulnerabilità durante il periodo di emergenza da virus Covid-19. Nello specifico, Linee aperTE si rivolge a persone migranti uscite dal sistema dell’accoglienza, (potenziali) vittime della tratta di esseri umani o persone marginalizzate Il progetto prevede l’attivazione di una linea telefonica a cui le persone possono Inoltre, attraverso i servizi di messaggistica ad hoc attivati (Whatsapp, Telegram, Viber) e LINK PER MAGGIORI INFORMAZIONI |
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